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Tahafi

Cross-Over

Complici le magie instabili e incontrollate che aleggiano negli sconfinati dungeon sotto Castel Greyhawk, dopo una surreale discesa nelle tenebre i nostri (anti)eroi iniziano comprensibilmente a dubitare delle loro percezioni. Così il gruppo si divide e, mentre Gael e Tahafi tornano sui loro passi in perlustrazione… Lavos-DM: …una luce! Una tenue luce bianca in fondo al corridoio, tenuta bene in alto… Gael & Tahafi: *si preparano al possibile scontro* L: … …la luce proviene dal bastone di un anziano umano, con una lunga barba grigia dello stesso colore della veste e un buffo cappello a punta. Al suo fianco cammina un giovane nano con un’ascia tra le mani e al seguito un umano alto vestito di cuoio e dal viso scavato dalle intemperie, un elfo dagli occhi senza età con l’arco pronto, quattro ragazzini che girano a piedi nudi e un massiccio guerriero umano dal viso cupo a chiudere la… Leggi tutto »Cross-Over

Un Cuore Spezzato

Durante la lotta furibonda con il capo dei briganti, la sua prigioniera si è rivelata una complice che ha cercato di mettere i nostri (anti)eroi uno contro l’altro (non ha aiutato che le due con più buonsenso fossero in fondo a un trabocchetto). Alla fine, la subdola demonessa è riuscita a fuggire in extremis, ma non prima di strappare un bacio al povero bardo Tahafi, lasciandolo vittima di un ammaliamento ribelle a tutti i dissolvi magie… Tahafi: Noooh! Perché hai tentato di ucciderla! Ora se n’è andata! Ascheriit (reduce anch’egli da charme mostri, solo che con lui il dissolvi magie ha funzionato): Piaceva un sacco anche a me, non potevo sopportare che la desse a te! Lavos-DM: È diventato un bardo emo! Asch: Su, ne troverai altre… Tahafi: Nooooh, lei era unica, speciale!… Asch: Ouija, è una buona causa per salvare Tahafi: ti dispiace tirar fuori un capezzolo? Ouija (dopo… Leggi tutto »Un Cuore Spezzato

Deliri & Lapsus Vari

Tahafi: Ce l’ho un legame con il mio coso ossuto? Daylen: Il portale portava da un’altra parte…. Seaf: Se gli taglio la gola può ancora parlare? Tahafi (brandendo un documento): Con le tue doti magiche falsificalo! Seaf: Di magico ci ho solo il c****!

Fra un’Avventura e l’Altra

Non si vive di solo dungeon: perciò il gruppo si concede di passare l’inverno in città a Flen, nella marca di Sterich, per godersi i soldi saccheggiati conquistati con sudore e sangue e soprattutto salire di livello riposarsi un po’. Ovviamente sempre con il loro inconfondibile stile… Riposo in locanda: Ascheriit: Dov’è finita la mia spada? Seaf: Ci sei seduto sopra… Asch: Che mal di schiena! Asch:Mi serve un mago! Nero: Sì, e dove lo trovi un mago da zero, in una città grande come questa? Asch: Daylen, mi spari una palla di fuoco per aria? Daylen cerca di essere accomodante con la prigioniera che ha visto l’anima del figlio morto divorata dalle tenebre: – Hai il permesso di girare per la città, se vuoi. Il gruppo ha fatto conoscenza con Alhandra, la paladina (sì, proprio quella del manuale!), ma ha qualche dubbio se raccontarle certi particolari imbarazzanti delle loro… Leggi tutto »Fra un’Avventura e l’Altra

Esplorazione Furtiva

Mentre esplorano l’Underdark, i nostri baldi (anti)eroi si trovano in una grande caverna che puzza di tranello lontano un miglio… Tahafi: Io mi metto al limitare del raggio della torcia fin dove ci vedo. Seaf: Io sono tipo nella penombra della sua ombra…

Spie Professioniste

Non c’è proprio tregua per i PG… ma, del resto, se ne avessero non sarebbero i PG, no? Dopo aver massacrato qualunque cosa si muovesse smascherato una setta demoniaca a Saltmarsh, camuffata da un bizzarro culto di una nuova dea della fortuna, sembra che ora ne abbiano trovato tracce anche a Flen: proprio la cittadina della Marca di Sterich dove sono andati a trascorrere l’inverno. Scoprire qualcosa di più con discrezione sarebbe d’obbligo. Sarebbe, appunto, perché i nostri eroi, quanto a discrezione… Daylen: Ci vuole una tattica d’infiltrazione. Seaf, attivare il Protocollo Pantegana! Seaf: EH? Daylen: Tu entri e fai le tue solite cose da figlio di pu****a! Vista il suo incredibile savoir faire (incredibile, appunto, perché a raccontarlo non ci si crede mica), il bardo Tahafi va a infiltrarsi… Seaf: Tu vai dove si radunano, io ti pedino facendo finta di non pedinarti. [sic!] Tahafi: Cioé mi pedini! Seaf:… Leggi tutto »Spie Professioniste

Mi Ricorda Un Sacco di Cose

I nostri baldi eroi hanno deciso di oltrepassare la catena degli Joten finché la stagione lo permette. Tuttavia il colto Daylen non sempra particolarmente convinto… Daylen: Ragazzi, non per male, ma non è che questo passo montano è infestato dai giganti? Perché non mi piace affatto che ‘sto nome sia così simile a “Jotun” (gigante in norreno)… Tahafi: Non ricordo bene: avevo udito una storia, un gruppo di nove persone che dovevano attraversare un passo, tra le quali un elfo, un nano e quattro halfling. I particolari mi sfuggono, ma mi pare che avevano finito con l’evocare un demone con una frusta di fuoco… Seaf: Tutti PX!

Miseria & Nobiltà

Resisi conto che avere un nome rispettabile è una risorsa preziosa fuori dai dungeon, i nostri ex galeotti decidono di “rigare dritto”, offrendosi di aiutare da un aristocratico locale. L’onestissimo piano è farsi ricevere da costui, spacciandosi per un giovane nobilotto e la sua scorta. Certo, il bardo Tahafi è davvero di famiglia altolocata, per cui non è che la mascherata sia del tutto falsa, ma l’impresa non è mostrarsi: è travestire il resto della scorta da persone civili… Dopo aver inviato a lord Ambermead una lettera di presentazioni falsa come un illithid vegetariano, i nostri (anti)eroi iniziano a costruire una farsa credibile… Seaf: Inventati un nome di famiglia nobile! Daylen: Corleone! Nero: Seee… [imitando l’accento siculo] “Don Colleone!”… Ascheriit: Che colleonata… Tahafi: Ma nella lettera mi sono già presentato col nome della mia casata! Daylen: Con il nome vero? Ma sei un co***one! Lavos-DM: Semmai un colleone… La mascherata… Leggi tutto »Miseria & Nobiltà

La Dura Vita dei Maghi

Daylen si è unito da poco ai nostri ben noti criminosi PG. Attualmente esplorano le caverne al di sotto della Forgia della Furia… Tahafi: Come possiamo risalire questa cascata? Daylen: Oh, io posso fare una scala di forza! Ascheriit (beffardo): E noi possiamo fare una scala di legno! Seaf: Ci hai mano magica? Daylen: Sì… Seaf: Usala per incastrare il rampino alla parete! Daylen: Con quel tono? Seaf (in tono untuoso): Gentilmente, caro mago, m’incastri quel fo**uto rampino?

La Dura Vita del Mappatore

Quando si esplora un dungeon, è d’importanza vitale sapersi dividere i ruoli come stabilire chi aggiorna la mappa… Tahafi: Io resto in guardia! Seaf: Io guardo se i cristalli per terra valgono qualcosa. Daylen: Io mi guardo intorno! Ascheriit: Io sto davanti, ma non proprio davanti [sic!]. Tu, Nero? Nero: Sto aggiornando il tom tom…

Il Piede in Due Scarpe

Metà del gruppo si è intrufolato in uno stretto cunicolo e Nero (ex “Egg”), che per una volta rimpiange di essere alto e grosso, resta di vedetta nell’altra caverna… quando sente ringhi e rumore di battaglia. Nero: Urlo: “Ragazzi! tutto bene?” Lavos-DM: La tua voce riecheggia nella grotta dall’alto soffitto… Tahafi: Ma ti metti a urlare in un dungeon pieno di pericoli? Nero:… Urlo! Ma non così forte da fare eco…

Zero Gradi in Empatia

Fuggiti temporaneamente dalla Cittadella Senza Sole per leccarsi le ferite, i nostri eroi non restano certo con le mani in mano. Tahafi, dall’alto della sua alta Diplomazia, va a discutere con la nobildonna che li ha incaricati di salvare i suoi figli. In fondo è lo stesso bardo che crea zombi per capriccio: che cosa mai potrebbe andare storto? …perciò, signora, suo figlio è stato ucciso e mangiato dai goblin, mentre abbiamo girato tre quarti del complesso e di sua figlia non c’è traccia. Ah, vuole acquistare queste magnifiche statuette di giada? A 50 mo l’una è un affare!

Il Demonio Cieco 2

Invece di trovare un rimedio alla sua condizione, Occhio Spento (a proposito, si chiama Hudal) ha deciso per ora di convivere con la sua cecità. Una convivenza non facile… Tahafi: Il carro sta cadendo a rotta di collo! e c’è Hudal dentro! Hudal: Perché ci sono io su questo carro! Nero: Ti abbiamo montato come polena! Io sono innocente: non ho visto nulla! Hudal: Guardo storto il prigioniero! Nero (appena appena sarcastico): Un po’ più a destra… così… ecco! Ascheriit (in caduta libera in un precipizio) : Ma Hudal ci ha visti precipitare?

Non-morto Multiuso 2

L’infatuazione di Tahafi per il suo servitore scheletrico sta raggiungendo livelli imbarazzanti… Tahafi: Come, non fanno entrare lo scheletro in paese? Allora gli dico di abbracciare un albero e di restare immobile, che poi torno a prenderlo. *mattino dopo* Buongiorno! Esco dal paese e… Nero: Tahafi… va’ a ordinare la colazione. Tahafi: Prima esco dalle mura a vedere se… Nero (in tono autoritario): Tahafi, va’-a ordinare-la colazione! Ora gli colloco un sacco nella cassa toracica, poi lo tengo aperto fissandolo alle clavicole, così ci fa da borsa ambulante. È uno scheletro di utility! Tahafi: Dico a Toll di proteggermi! Ascheriit: Ma gli hai anche dato il nome? Lavos-DM: Altro che Toll: per come lo stai usando, deve chiamarsi Tool!