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Guerre Stellari : La Minaccia del Master (Star Wars Episode I – Master’s Menace)

(Ideato&scritto da Lavos-D)

Che La Minaccia Fantasma non sia esattamente il miglior film di Guerre Stellari è opinione condivisa da quasi tutti i fan della saga. In effetti, guardandolo come se fosse una sessione di gioco, l’impressione è che George Lucas… beh, non sia propriamente un abile Game Master.

 

 ***

 

Qui-Gon Jinn: Il blocco è stato forzato. Ora, Regina Amidala, vi condurremo a Coruscant.

Lucas: Non si può: siete stati colpiti e il motore a iperguida perde energia.

R2-D2: (parlando in droidese) Penso io a ripararlo!

Lucas: Non si può: servono pezzi di ricambio speciali. Che non avete.

Obi-Wan Kenobi: Ma non basta un tiro di Meccanica?

Qui-Gon: Su, dai, ora non fare metagioco. Non è un problema irrisolvibile; faremo rifornimento su un pianeta alleato.

Lucas: Non si può: siete nel settore della Confederazione dei Mercanti. L’unico buono è Tatooine, che è governato dagli Hutt, su cui si tiene la corsa degli sgusci, e in palio c’è…

Jar Jar Binks: Vabbe’, tanto nessuno di noi è pilota. Andiamo -ops, torno in gioco: “Vamonos lezgò!

***

 

Lucas: Sbarcate quindi su Tatooine: un pianeta arido e desertico, pieno di gentaglia, sul quale si terrà a breve la corsa degli sgusci che…

Qui-Gon: Abbiamo una regina da proteggere: non voglio restare in un covo di feccia e di malvagità come questo più dello stretto necessario. Obi-Wan, resta di sentinella sulla nave, mentre io mi reco al mercato a cercare i pezzi di ricambio necessari e li compero sull’unghia.

Lucas: Non si può: costano troppo.

Padmé: Ci penso io! Io, cioé, la regina, ha preso l’attitudine Ricchezza e ci ho tanti soldi- volevo dire, lei ha tanti soldi da foderarci la parrucca! Altro che “costano troppo”.

Lucas: Non si può: i crediti della Repubblica qui non valgono niente. Vi serve valuta locale, tipo se qualcuno vincesse la corsa degli sgusci che…

Qui-Gon: Sì, vabbe’. I crediti andranno bene. Fisso il mercante, alzo la mano e gli ripeto “I crediti andranno bene”, cioé lo convinco con il Trucco Mentale.

 Lucas: Non si può: è un toydarian e la sua razza è immune ai trucchi mentali.

Qui-Gon: Eh? E da dove saltano fuori ‘sti tipi qua?

Lucas: È… tipo i gungan, cioè sono una razza che ho inventato io per questa campagna, e appunto…

Jar Jar: ‘Spetta, riflettiamo. I Gungan li capisco perché vivono su un pianeta che prima di questa campagna manco esisteva. Questi toy-cosi vivono su un pianeta controllato dagli Hutt. Gli Hutt erano gli unici esseri immuni al controllo mentale e l’hanno sfruttato per costruire un impero criminale interplanetario. Com’è possibile che dei toy-cosi non abbia mai sentito parlare nessuno, neanche per sfruttare le loro doti?

Lucas: Eh… sì, e… oh, tanto Jar Jar a queste cose non pensa perché è troppo stupido. Comunque i trucchi mentali non funzionano sul mercante, che vuole denaro locale.

Qui-Gon: Capito l’antifona. Cercherò altrove.

Lucas: Non si può: il toydarian è l’unico ad avere i pezzi che vi servono.

Qui-Gon: Cioé, mi stai dicendo che ho provato prima coi negozi più piccoli e al primo tentativo ho beccato l’unico in possesso dei pezzi necessari, che però non accetta la valuta corrente in due terzi della galassia? Ma…sei serio?

Lucas: Esattamente. Però un modo facile per ottenere valuta locale è vincere la corsa degli sgusci, che…

Jar Jar: Eh, no: ora mi sono rotto. Hai preteso che uno di noi giocasse un gungan goffo e stupido dicendo che ti serviva alla trama; io volevo interpretare un pilota come nell’ultima campagna con Han Solo e mi hai detto che stavolta non c’era posto nella trama; e ora continui a tirare in ballo la corsa degli sgusci quando sai benissimo che l’unico nel party con Pilotare è un droide a forma di bidone? Ma quest’avventura per chi l’hai pensata? Per il party di bambini che avevi quando masteravi la campagna degli Ewok?

Obi-Wan: Ragazzi, qui se non troviamo una soluzione si blocca il gioco. Ora son sulla nave, ma, se tornate e mi spiegate la situazione, mi sacrifico io: stanotte esco a vostra insaputa, m’intrufolo dal mercante, lo decapito, mi prenderò un tot di punti Lato Oscuro, ma almeno torno coi pezzi di ricambio. Sennò rimaniamo su questo pianeta a vita!

Qui-Gon: Bella l’idea! Così io m’insospettirò su quel che hai fatto e sarà mio dovere lottare per riportarti sulla retta via Jedi, mentre tu subirai le tentazioni del Lato Oscuro. C’è da farci una campagna intera sopra! In gioco Qui-Gon non sarà d’accordo, ma come giocatore ci sto eccome.

Torniamo sulla nave e vi illustro il …

Lucas (stranamente nel panico):  No, aspetta, non si può! perché… ah, ecco, e mentre stai parlando col mercante, in quel momento arriva, che me ne sono dimenticato che doveva arrivare subito, il suo schiavo che è un ragazzino biondo di nome Anakin, che doveva essere il PG della mia ragazza che però stasera non c’è e allora lo uso io, e Padmé sente qualcosa tipo quella sensazione che ti dà il bonus del tuo Destino, e Qui-Gon, tu lo vedi ‘sto ragazzino e subito senti una sensazione di legame fortissima, non in quel senso porci!, e allora lo capisci che hai ultimato il tuo Destino di Scoperta.

Il bambino vi saluta: “Ciao. Io sono un pilota di sgusci!

 

***

 

Ora capite perché, dal film dopo, Qui-Gon e Jar Jar Binks hanno smesso di giocare?

 

 

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