Gero Black (halfling stregone) [assorto, mentre compila la nuova scheda]: Conoscenza Storia 3 gradi; conoscenza Geografia 4 gradi; conoscenza Alchimia 4 gradi… Hugh (dragonico guerriero): …quest’anno non te la cavi con il debito!
Ad inizio della partita serale il Diemme consegna i vari materiali. “… E questa è la mappa che avete disegnato l’altra volta”, esordisce porgendo un foglio quadrettato, “Devo dire che per una volta torna tutto al millimetro!” I giocatori guardano tra l’esaltato e l’interdetto il foglio, attraversato da due linee parallele per tutta la sua lunghezza, e commentano: “In effetti questo corridoio c’è venuto bene!”
Dopo la quarta porta munita di trabocchetto che Gero Black (halfling stregone) apre incautamente. Master: prepariamo il RIP per elfoladro. Vogliamo ricordarlo così; Gero Black, indomito stregone, che al palesarsi di una porta non esitava un istante e, spinto da irrefrenabile curiosità nonché sprezzante del pericolo, subiva danni da fuoco, acido, veleno e … Gero Black: ehi! Non sono ancora morto! Hugh (dragonico guerriero): …sulla mappa è segnata una porta che non abbiamo controllato. Gero Black: DOV’È?
Sempre il solito mago ottimista PNG con le sue freddure, si rivolge ad un membro del party: “chierico, ho un dolore che va da qui a qui, da qui a qui, da qui a qui… Dici che sia un dolore passeggero?” Poi si rivolge all’elfa dei boschi che ha teso un’imboscata al party, e che è stata catturata: “signorina, ma i Suoi genitori sono terroristi? Perché Lei è una bomba”
Un PNG (che presto diverrà noto al gruppo dei PG per le sue freddure): “se volete, posso raccomandarvi ad un mago bravissimo. Lui si fa incatenare, poi va al gran ballo di Valdrond e si scatena” I PG se ne vanno senza rispondergli
Master: vi ricordo che potete cambiarvi d’abito se volete. A memoria dovreste avere i vostri abiti civili, l’uniforme d’ordinanza inglese, la divisa delle SS… George Dagon Brom (pilota):più che uno zaino mi sembra di avere un trolley!
Il party si risveglia in un campo di grano. Nessuna idea di dove siano finiti. Nessun punto riferimento. Solo la spiacevole sensazione di aver cambiato dimensione. Master: sentite uno fruscio provenire dallo zaino di George Dagon Brom. George Dagon Brom (pilota): è la radio…funziona! Gero Black (geniere): che dice? [vociare indistinto, parole inneggianti la fede] Hugh Laurie (dottore): è radio vaticana. Non ci aiuta a capire dove siamo; prende ovunque!
Popolano: non siete facce conosciute, da dove venite? Gruppo: da dove veniamo?!…(sospiro)EH… Popolano: strano posto questo (sospiro)EH! È lontano? Gruppo: (sospiro)EH! Si…lontanissimo Popolano: conoscevo una fanciulla che forse veniva dal vostro stesso paese, ma io non l’ho capito che ora Gruppo:…? Popolano: ricordo che le dicevo – sarei disposto a tutto pur di averti in moglie; venderei pecore, mucche, capre e galline e ti seguirei in capo al mondo! Gruppo: e lei? Popolano: e lei…(sospiro) EH!
Guardia cittadina: arrestate il passo! Noi, servitori del dio della luce, ve lo comandiamo! Gero Black (artificiere): puah! Il mio dio mi permette di fare ciò che voglio. Guardia cittadina: non è saggio un dio che permetta tutto ciò. Gero Black: ma state zitti! Come si chiama il vostro dio, ENEL?! buahahah, ce li avete i tesserini? buahahah GUERRA SANTA!
