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creature

Motivazioni

I nostri eroi sono pronti ad affrontare la malvagia Zariel decisi a riportarla al bene. Prima di accedere all’ultima stanza, dove probabilmente l’arcidemone li sta aspettando assieme ad orde di altre creature malvagie, l’alleata Lulù, l’inutile elefantina nana volante, li sprona. “Pensate cosa vuol dire riuscire a redimere un essere come quello!”, declama con fare enfatico. E il chierico caustico, “Sarà bene che non ci si pensi, sennò qui non si fa nulla e si va via…”

Non Distraetevi!

Oltre la grata del pozzo si snoda una lunga galleria e i nostri eroi non perdono tempo a esplorarla. Sfortunatamente, Cabal e Forgath tirano un maestoso 1 per ascoltare… VMaster: I rumori vi confermano la presenza di diverse creature… Karakas: Per ora le creature non attaccano… attenzione, ragazzi. Forgath (rivolto a Kabal): Altrimenti, se non c’è il tempo di marinare la carne nella birra scura la si può lardellare, però in quel caso bisogna aggiungere il rosmarino sennò… Eh? Creature? Quali creature?

Conoscenza dei piani

Yassin O’mar (viandante planare anziano) dopo una prova di “conoscenze dei Piani” non proprio entusiasmante: …questo simbolo sigilla le creature di altri Piani…oh no!…noi veniamo dal piano terra!

Non c’è più Rispetto

La nostra campagna è su Greyhawk. E, su Greyhawk, devono comparire le creature di Greyhawk, comprese quelle meno note come i verbeeg (per chi non ricorda AD&D: una razza di giganti relativamente piccola e intelligente). Lavos-DM: L’essere che torreggia sopra di te sembra un uomo brutto e leggermente deforme, alto più di due metri e mezzo, con dai radi capelli nerissimi… *mostra l’immagine* http://vignette4.wikia.nocookie.net/forgottenrealms/images/1/1a/Verbeeg0101.jpg/revision/latest?cb=20110302235854 Luthien: Ma è Gargamella!

Difese Coprologiche Avanzate

PG1: “Quindi. Paesello medievale.” DM: “Si.” PG1: “Esportazioni quasi zero a parte il tizio che vende tomi ai draghi.” DM: “Si.” PG1: “Mura alte 12 metri.” DM: “Si.” PG1: “Balliste ultrapesanti montate sulle mura.” DM: “Si.” PG1: “Strade piccole, strette e claustrofobiche per non far passare creature di taglia superiore alla media.” DM: “Si.” PG1: “Edifici costruiti su archi per far passare la gente al coperto sotto di essi.” DM: “Si.” PG1: “Quindi è evidente. Questa gente si vuole proteggere da-” PG2: “Draghi con la diarrea?”

Il Signore delle Spade

La compagnia continua a vagare per templi misteriosi. Raba il Barbaro è da poco entrato in possesso delle potenti Spade del Fuoco. Con esse prontamente assoggetta un gruppo di Mephit e fa loro cenno di seguirlo. “Noi non potremo seguire il Signore delle Spade oltre i limiti del Tempio” comunicano solenni i Mephit. “Peccato” ribatte Raba, “noi s’andava in guerra…” risponde il nano Protto per le creature, “… e noi ti si va in c#lo!”

Capitolo V

Giungemmo presto alla conclusione che in quel sotterraneo c’era rimasto ben poco da fare o più semplicemente, come qualcuno borbottava “probabilmente il mostro più grosso l’abbiamo già ucciso”. Lasciammo quindi carichi di nuovi tesori il triste antro e ci rimettemmo lungo la strada rivolti non si sa bene verso dove. Fatta poca strada ci ritrovammo davanti al miglior tentativo di morte eroica per un messaggero. Infatti un individuo indossante l’uniforme della Guardia Granducale, coperto di sangue, giaceva lungo il lato del sentiero, pronto a spirare non appena consegnato a noi chissà quale importante messaggio. Tale fine gloriosa e di sicuro effetto fu impietosamente impedita da Duncan che inondò il povero milite di incantesimi di guarigione. Contrariato dal non aver potuto… Leggi tutto »Capitolo V

Capitolo IV

Tornammo rapidamente dal disgraziato contadino, cui Duncan ribadì il proposito di ridurne in schiavitù il figlio. Quindi, seguendo il corso del fiume, ci avventurammo in lidi sconosciuti. Ma che eravamo sulla giusta via ci fu prontamente indicato dal rinvenimento di un nuovo cadavere. Fatta poca strada, fummo circondati da una banda di ladri. Grazie alla mia capacità di riconoscerli subito come tali e soprattutto alla pietosa immagine del bambino schiavo del nostro chierico, non fummo subito attaccati. Anzi, la capobanda ebbe l’accortezza di ascoltare la nostra storia e di esaminare la nostra mappa che tra le altre cose conteneva una lettera di amore a lei indirizzata. Sconvolta la ladra corse con alcuni uomini verso il luogo dove avevamo trovato il… Leggi tutto »Capitolo IV

Capitolo II

Fu allora che i miei compagni notarono uno strano vecchietto in odore di santità sbucare convenientemente in tutta sicurezza da una vicina foresta che fino ad allora nessuno aveva notato. Bergstein in preda ad una crisi mistica a tale visione, gettò tutti i propri indumenti a terra urlando “Ho visto la luce!!” e si gettò ai piedi del vecchio che ne rimase piuttosto disgustato. Borbottò quindi una via di mezzo tra un ringraziamento per aver salvato la terra (o quello che ne rimaneva) e una ramanzina per aver perso un sacco di tempo a dormire e a farsi i fatti propri (anche se il termine esatto fu diverso) mentre il Tarrasque devastava il mondo conosciuto e anche parte di quello… Leggi tutto »Capitolo II